Rivista Ecomomia Veronese di Apindustria Confimi Verona (marzo 2024)
Articolo del Distretto -Verona Stone District
“VERONA E LA CULTURA DEL MARMO” pagina 39
TRIMESTRALE ANNO 2023/MESE DI MARZO 2024
Verona Stone District sempre più punto di riferimento, non solo istituzionale e di lobbying, ma interprete delle necessità e delle aspettative delle aziende del settore, si è attivato recentemente su più aspetti che interessano la vita delle nostre aziende.
Ha sostenuto e sostiene l’Accordo siglato recentemente tra l’Università di Verona e l’Istituto internazionale del marmo, braccio operativo di Confindustria Marmomacchine.
Verona si conferma sempre più punto di riferimento internazionale della pietra sostenibile e la collaborazione tra l’Ateneo veronese e l’Istituto internazionale ha l’obiettivo di realizzare processi e prodotti innovativi in ambito tecnologico con impatto sulla sostenibilità ambientale.
Il riciclo degli scarti prodotti dalla lavorazione della pietra naturale, da sempre rappresenta un tema affrontato dalle nostre aziende, talvolta con impegni veramente virtuosi.
Un esempio, tra gli altri, è l’attività del Consorzio Marmisti della Valpantena; ma mancava, fino ad oggi, un approccio veramente accademico/scientifico che solo l’Università può dare, per cercare e trovare risposte adeguate, nel rispetto della normativa attuale, in grado anche di evidenziarne le criticità e predisporre, di conseguenza, le eventuali proposte di modifica.
Un altro aspetto, di particolare importanza e di efficace e concreto sostegno per le nostre imprese riguarda il tema della finanza agevolata e della necessità di accompagnare le aziende nei processi di internazionalizzazione, nell’ammodernamento delle proprie strutture organizzative ed operative.
Assieme al lavoro a favore delle aziende condiviso con i due consorzi territoriali (As.Ma.Ve. Consorzio Marmisti Veronesi e Consorzio Marmisti della Valpantena) sono stati ottenuti importanti risultati ed è giusto ricordarli:
- Oltre 800.000 € di contributi a fondo perduto: a favore delle aziende del distretto per attività di promozione ed internazionalizzazione.
- Iscrizione del Verona stone District come Rappresentante d’interessi: sia presso la Camera dei Deputati che presso il MMIT per attività di lobbying e relazioni
- Inserimento Ateco Marmisti nel Bando INAIL: risultato del lavoro di lobbying portato avanti da tempo.
Risultati che si sono ottenuti solo attraverso un approccio organizzativo, istituzionale e concreto nella nostra attività quotidiana.
L’inserimento nell’Asse 4 del Bando Inail per la riduzione dei rischi sul lavoro, del codice Ateco 23.70.10 (segagione e lavorazione delle pietre del marmo) permetterà di accedere a contributi a fondo perduto alle micro e piccole imprese, ossia aziende con fatturato inferiore a 10 milioni di euro e meno di 50 addetti.
Gli investimenti ammissibili nel Bando Inail sono riferiti alla sostituzione di macchinari obsoleti o non obsoleti e per la riduzione dei rischi, come ha ampiamente illustrato il dott. Attilio Zorzi, nostro consulente in materia di finanza agevolata e sostegno alle Pmi, in occasione di un incontro che abbiamo recentemente organizzato a Sant’Ambrogio e che verrà replicato in Valpantena proprio per informare direttamente le nostre aziende del lavoro e delle opportunità che si possono cogliere attraverso un’azione di Distretto coordinata e condivisa.
La scelta di avvalerci di questa ed altre professionalità decisa dal Consiglio di Amministrazione del Verona Stone District va nella direzione delle attese manifestate dalle imprese in occasione della Ricerca sui “ Bisogni e attese del Distretto del marmo”, promossa lo scorso settembre 2023 e presentata a gennaio in Camera di Commercio di Verona.
Con Apindustria Confimi Verona si vogliono ampliare ulteriori iniziative di consulenza sui temi associativi che più si sposano con la propria struttura organizzativa: penso alle attività legate al tema della sicurezza, della formazione e delle relazioni sindacali sulle quali sarà opportuno condividere un progetto di iniziative di ampio respiro.”
Filiberto Semenzin
Presidente Verona Stone District